MAHLER E KURT WEILL PER IL GIORNO DELLA MEMORIA

DETTAGLI

Data

25 gennaio

Ora

21:00

Concerto

SEDE DEL CONCERTO

Teatro Civico

Via Monte di Pietà 15

Vercelli

PANORAMICA

 

Il Giorno della Memoria, in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici nei campi nazisti, rimanda al 27 gennaio del 1945, quando i primi soldati sovietici entrarono ad Auschwitz e resero pubblico l’atroce sterminio perpetrato dal regime nazista.

Il concerto dell’Orchestra Roma Tre, diretta da Pietro Borgonovo e con Gabriele Pieranunzi violino solista, è l’occasione per rinnovare il ricordo di quella tragedia attraverso le opere di due fra i più noti compositori di musica definita, in quel tempo, in Germania, “Entartete Musik” (“musica degenerata”), proibita poiché pericolosa ai fini della salvaguardia della purezza e della cultura della razza ariana.

Il concerto si svolge con la collaborazione con il CIDIM Comitato Nazionale Italiano Musica.

GLI ARTISTI

 

ROMA TRE ORCHESTRA

Pietro Borgonovo, direttore

Gabriele Pieranunzi, violino

LE MUSICHE

 

Kurt Weill (1900 – 1950)

Concerto per violino op. 12

Andante con moto
Notturno. Allegro un poco tenuto – Cadenza. Moderato – Serenata
Allegro molto, un poco agitato

 

Gustav Mahler (1860 – 1911)

Sinfonia n. 1 in re maggiore (Il Titano) vers. per orchestra da camera di Iain Farrington

Langsam, Schleppend, Wie ein Naturlaut; im Aanfag sehr gemächlich; belebtes Zeitmass (Lentamente, trascinato, come un suono della natura; all’inizio molto tranquillo)
Kräftig, bewegt, doch nicht zu schnell; Trio, Recht gemächlich (Vigorosamente mosso, ma non troppo presto; Trio, Molto tranquillo)
Feierlich und gemessen, ohne zu schleppen (Solenne e misurato senza trascinare)
Stürmisch bewegt. Energisch (Tempestosamente agitato)